borse chanel usate borse chanel usate A gennaio il rincaro del cosiddetto carrello della spesa, cioè i prezzi dei prodotti acquistati con maggiore frequenza (dal cibo ai carburanti), è del 4,2% su base annua, un rialzo ben superiore al tasso d'inflazione (3,2%). Secondo i dati Istat, che confermano le stime provvisorie, su base mensile la crescita è dello 0,8%, ai massimi da un anno. borse chanel usate chanel sito ufficiale scarpe borse chanel usate Il prezzo di pane e pasta cresce dello 0,3%. Per servire in tavola un secondo di pesce di mare e verdure fresche, gli italiani dovranno affrontare una spesa ulteriore, rispettivamente, dell e del 2,3%; e il risparmio è esiguo se si predilige il pesce di acqua dolce che, comunque, costa l in più rispetto a 30 giorni fa. Anche chiudere un pasto con un buon caffè, poi, non sarà così confortante: più 0,5% per il prezzo della nera miscela e, se il caffè lo prendete dolce, più 0,3% per lo zucchero. borse chanel usate

     INFLAZIONE RALLENTA A GENNAIO Il tasso d'inflazione annuo a gennaio segna un lieve rallentamento, passando al 3,2% dal 3,3% di dicembre. Lo rileva l'Istat nei dati definitivi che confermano le stime provvisorie, indicando un aumento dei prezzi su base mensile dello 0,3%. L'inflazione acquisita per il 2012 è pari all'1,6%, quella di fondo, calcolata al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, scende al 2,3% dal 2,4% di dicembre 2011, mentre al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo scende al 2,2% (era +2,3% a dicembre). Il rallentamento dell'inflazione, spiega l'Istat, deriva dal lieve aumento del tasso di crescita tendenziale dei prezzi dei beni (+3,9%, dal +3,8% di dicembre 2011), più che compensato dal calo di quello dei servizi (+2,3%, dal +2,5% del mese precedente). Come conseguenza di tali andamenti, il differenziale inflazionistico tra beni e servizi aumenta di tre decimi di punto rispetto al mese di dicembre. Dal punto di vista settoriale, il più rilevante effetto di sostegno alla dinamica congiunturale dell'indice generale deriva dai beni energetici regolamentati (+3,9%) e da quelli non regolamentati (+4,0%). Quanto all'indice armonizzato dei prezzi al consumo per i Paesii dell'Unione europea (Ipca) diminuisce dell'1,8% su base mensile, (il ribasso più forte dall'inizio della rilevazione , ovvero dal 2011) e aumenta del 3,4% su base annua, in decelerazione di tre decimi di punto percentuale rispetto a dicembre 2011 (+3,7%). Anche in questo caso si confermano le stime preliminari. A riguardo, l'Istituto ricorda che l'Ipca tiene conto anche delle riduzioni temporanee di prezzo (saldi e promozioni), ciò può determinare in alcuni mesi dell'anno (e gennaio è uno di questi) andamenti congiunturali significativamente diversi da quelli dell'indice Nic. Su base annua i maggiori tassi di crescita interessano l'abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+7,4%), i trasporti (+7,3%) e le bevande alcoliche e tabacchi (+6,1%). Quelli più contenuti riguardano i servizi sanitari e spese per la salute (+0,1%) e la ricreazione, spettacoli e cultura (+0,4%). I prezzi delle comunicazioni risultano in flessione dell'1,8%. A livello territoriale, Potenza (+5,0%), L'Aquila e Venezia (per entrambe +4,0%) sono le città capoluogo di regione in cui i prezzi a gennaio 2012 registrano gli aumenti più elevati su base annua. Lo rileva l'Istat nei dati definitivi sull'inflazione nel mese scorso. Le variazioni più moderate riguardano, invece, Ancona e Firenze (per entrambe +2,7%). . borse chanel usate borse chanel usate borse chanel usate replica borse chanel borse chanel usate borse chanel usate

     ROMA Indovina quanto viene la cena. Sicuramente molto più del previsto. E soprattutto più del mese scorso. I prezzi dei beni al consumo, infatti, salgono vertiginosamente, come testimoniano le rilevazioni dell E il carrello della spesa si fa incredibilmente in un solo mese. borse chanel usate Il prezzo di pane e pasta cresce dello 0,3%. Per servire in tavola un secondo di pesce di mare e verdure fresche, gli italiani dovranno affrontare una spesa ulteriore, rispettivamente, dell e del 2,3%; e il risparmio è esiguo se si predilige il pesce di acqua dolce che, comunque, costa l in più rispetto a 30 giorni fa. Anche chiudere un pasto con un buon caffè, poi, non sarà così confortante: più 0,5% per il prezzo della nera miscela e, se il caffè lo prendete dolce, più 0,3% per lo zucchero. borse chanel usate VOLANO I PREZZI DI PANE E CAFF, GI LE VERDURE Vola il prezzo della tazzina dicaffè (+16,5%) con zucchero (+15,9%) rispetto allo scorso anno,mentre cala dell'8,7% per le verdure e del 2% per la frutta borse chanel usate borse chanel prezzo Il prezzo di pane e pasta cresce dello 0,3%. Per servire in tavola un secondo di pesce di mare e verdure fresche, gli italiani dovranno affrontare una spesa ulteriore, rispettivamente, dell e del 2,3%; e il risparmio è esiguo se si predilige il pesce di acqua dolce che, comunque, costa l in più rispetto a 30 giorni fa. Anche chiudere un pasto con un buon caffè, poi, non sarà così confortante: più 0,5% per il prezzo della nera miscela e, se il caffè lo prendete dolce, più 0,3% per lo zucchero. borse chanel usate borse chanel usate